Il soprannome di “fortezza volante” usato per i B-17 fu soprattutto un’astuta scelta di marketing della Boeing. Il nomignolo si rivelò piuttosto azzeccato, soprattutto per l’incredibile capacità dell’aereo di incassare colpi e mantenersi in volo, ci sono casi fotograficamente documentati di B-17 rientrati alla base senza uno o due motori, con intere parti di fusoliera o di ali mancanti e anche un caso di una Fortezza Volante rientrata in Inghilterra quasi completamente senza coda.
La Fortezza Volante
406
articolo precedente