Alla sua comparsa era il caccia più moderno del mondo e conquistò numerosi successi nella guerra civile spagnola ed in Cina contro i giapponesi. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale il progresso aeronautico aveva però compiuto passi da gigante e l’aereo era ormai superato.
La maggior parte degli esemplari in servizio venne distrutta dagli attacchi al suolo della Luftwaffe che precedettero l’invasione tedesca. Gli esemplari superstiti e quelli di uova produzione rimasero in servizio fino al 1943, operando in condizioni di drammatica inferiorità nei confronti della Luftwaffe.
Il Polikarpov I 16 è un monoplano monomotore ad ala bassa e carrello retrattile e motore raffreddato ad aria.
Principali varianti del Polikarpov I 16
- TsKB-12: primo prototipo, dotato di motore M-22 da 450 cavalli e armato con due mitragliatrici nelle ali
- TsKB12bis: secondo prototipo, equipaggiato con un motore Wright Cyclone da 715 cavalli
- TsKB12P (I-16P): prototipo armato con due cannoni nelle ali
- TsKB-18: prototipo progettato per l’attacco al suolo, dotato di motore M-22 e abitacolo corazzato. Era armato con 4 mitragliatrici e una bomba da 100 Kg
- TsKB-29 (SPB): versione con carrello retrattile e flap di tipo pneumatico, motore Wright Cyclone radiale armato con due mitragliatrici, usato come bombardiere in picchiata da alta velocità
- I-16 Type 1: serie di pre-produzione, motorizzata con M-22 da 480 HP
- I-16 Type 4: prima versione in produzione di serie, motore M-22 da 480HO
- I-16 Type 5: derivata dalla Type 4 con una capottatura del motore ridisegnata, propulsa da uno Shvetsov M-25 da 700 cavalli ed entrata in produzione di massa. Due prototipo vennero testati con motori M-62
- I-16 Type 6: versione dotata di motore Shvetsov M-25B da 730 cavalli, il peso era ridotto a 1383 Kg
- I-16 Type 10: versione armata con 4 mitragliatrici, due nelle ali e due nella capottatura del motore sincronizzate con l’elica, parabrezza sostituito da una cappottina apribile. Poteva montare degli sci per operare da campi innevati ed era dotata di motore M-25B da 750 cavalli. Gli esemplari costruiti dalla Hispano-Suiza usavano il motore Wright Cyclone R-1820-F-54
- I-16 Type 12: versione derivata dalla Type 5 e armata con due mitragliatrici e due cannoni
- I-16 Type 16: versione derivata dalla Type 10 con due mitragliatrici da 12.7 sincronizzate. Ne vennero costruiti tre esemplari nel gennaio 1939
- I-16 Type 17: derivata dalla Type 10 e armata con due mitragliatrici e due cannoni, ruotino di coda in gomma, motore M-25V da 750 cavalli. Su alcuni esemplari vennero aggiunte due mitragliatrici da 12.7 per l’attacco al suolo
- I-16 Type 18: derivata dalla Type 10 ed equipaggiata con motore Svetsov M-62 da 830 cavalli con doppio turbocompressore ed elica a passo variabile. Poteva portare due serbatoi di carburanti da 100 litri sotto le ali
- I-16 Type 19: ottenuta dalla Type 10 con la sostituzione delle mitragliatrici montate nelle ali adottando due Savin-Norov al posto delle ShKAS; tre esemplari costruiti
- I-16 Type 20: versione armata con mitragliatrici Savin-Norov sincronizzate per sparare attraverso il disco dell’elica; la stessa denominazione venne usata per altri prototipi derivati dalla Type 10 e capaci di utilizzare serbatoi supplementari sganciabili da 93 litri; tutti gli esemplari di I-16 costruiti dopo il gennaio 1940 potevano adottare questi serbatoi subalari
- I-16 Type 21: prototipo progettata per un armamento di 4 mitragliatrici ShKAS, tutte sincronizzate per sparare attraverso il disco dell’elica
- I-16 Type 22: prototipo progettata per un armamento di 2 mitragliatrici ShKas e due SN, tutte sincronizzate per sparare attraverso il disco dell’elica
- I-16 Type 23: derivata dalla Type 10 e armata con razzi RS-82; ne vennero costruiti 35 esemplari a partire dal maggio 1939
- I-16 Type 24: versione armata con 4 mitragliatrici ShKAS, gli ipersostentatori vennero sostituiti da elevoni, venne aggiunto un ruotino di coda e una secondo portello di accesso all’abitacolo sul lato destro. Il motore era uno Shvetsov M-63 da 900 cavalli
- I-16 Type 27: derivata dalla Type 17 e dotata di motore M-62
- I-16 Type 28: derivata dalla Type 24 e armata con due ShKAS e due ShVAK
- I-16 Type 29: versione armata con due mitragliatrici ShKAS nel muso e una singola mitragliatrice da 12,7 mm nella parte inferiore della fusoliera, non aveva i cannoni nelle ali ed invece era sensibilmente incrementato l’armento per l’attacco al suolo, aveva agganci per 3 razzi sotto ciascuna semiala. A partire dal 1941 gli agganci per i serbatoi di carburante sganciabili vennero modificati per poter agganciare indifferentemente serbatoi oppure bombe da 100 Kg
- I-16 Type 30: serie di produzione del 1941-42 motorizzata con M-63
- I-16TK: versione derivata dalla Type 10 e dotata di turbocompressore per migliorare le prestazioni ad alta quota, pur riuscendo a raggiungere la velocità di 494 Km/h a 8.600 metri di quota non entrò in produzione
- UTI-1: versione biposto da addestramento derivata dalla Type 1
- UTI-2: versione migliorata dalla UTI-1 e dotata di carrello di atterraggio fisso
- UTI-4 (I-16UTI), noto anche come I-16 Type15: versione biposto da addestramento derivata dalla Type 5, nella maggior parte dei casi dotata di carrello fisso. Ne venne prodotto un considerevole numero di esemplari, circa 3.400
Informazioni aggiuntive
- Nazione: URSS
- Modello: Polikarpov I 16/10
- Costruttore: Industrie di Stato
- Tipo:
- Motore:
M25.B radiale a 9 cilindri raffreddato ad aria da 775 Hp
- Anno: 1937
- Apertura alare m.: 9.00
- Lunghezza m.: 6.07
- Altezza m.: 2.46
- Peso al decollo Kg.: 1.678
- Velocità massima Km/h: 464 a 3.000 m di quota
- Quota massima operativa m.: 9.000
- Autonomia Km: 800
- Armamento difensivo:
4 mitragliatrici
- Equipaggio: 1