La portaerei giapponese Akagi

Akagi

di redazione
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Secondo il programma del 1920 il Giappone aveva impostata la costruzione di una classe di corazzate da 42.000 tonnellate, armate con 10 cannoni da 406mm e con una velocità prevista di 30 nodi. In seguito all’adesione al trattato di Washington la costruzione di queste corazzate (la Akagi era una di queste) dovette essere interrotta perchè superava il limite previsto per gli armamenti navali, venne così convertita nel corso dei lavori in nave portaerei con una concezione simile a quella vista sulla Furious e le Courageous ovvero ponti di volo a scalino (in origine la nave aveva tre ponti di volo sovrapposti).

Dopo essere entrata in servizio nel 1927, tra il ’35 e e il ’38 subì profondi lavori di ammodernamento. I due ponti di volo inferiori vennero eliminati, a tutto vantaggio dell’hangar, di conseguenza la capacità di carico di aerei con relativo armamento e munizionamento risultò ampliata. Il ponte di volo fu prolungato fino a estendersi da poppa a prua con una pianta rettangolare, alle estremità anteriore e posteriore il ponte era sostenuto da piloni che rendevano la nave facilmente riconoscibile.
Sul lato sinistro del ponte di volo fu creata una piccola isola mentre i fumaioli furono sostituiti da un unico condotto che scaricava lateralmente verso il basso. L’apparato motore venne rinnovato e la potenza disponibile raggiunge i 133.000 cavalli, di conseguenza la velocità massima raggiungibile dalla nave aumentò fino a 31 nodi.

Akagi e Kaga nel dicembre 1941 facevano parte della prima divisione portaerei dell’ammiraglio Nagumo e presero parte il giorno 7 all’attacco di Pearl Harbour.

Nel corso della Battaglia delle Midway, il 4 giugno 1942 venne colpita dal bombe sganciate dai Dauntless della portaerei Enterprise, una di queste bombe colpì l’elevatore centrale finendo per fare incendiare gli aerei dell’aviorimessa e quelli sul ponte di volo. L’incendio divenne incontrollabile e la Akagi venne fatta affondare la mattina del 5 giugno da siluri lanciati dai cacciatorpediniere della sua scorta.

Nota: le caratteristiche tecniche indicate si riferiscono alla nave dopo i lavori di ammodernamento eseguiti nel tra il 1933 e il 1938.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Giappone
  • Tipo nave: Portaerei
  • Classe: Shinano
  • Cantiere:

    Arsenale di Kure


  • Data impostazione: 06/12/1920
  • Data Varo: 22/04/1925
  • Data entrata in servizio: 25/03/1927
  • Lunghezza m.: 260.70
  • Larghezza m.: 31.30
  • Immersione m.: 8.77
  • Dislocamento t.: 41.300 t
  • Apparato motore:

    4 gruppi di turbine, 4 eliche, 19 caldaie


  • Potenza cav.: 133.000
  • Velocità nodi: 31.2
  • Autonomia miglia: 8200
  • Armamento:

    6 cannoni da 203mm, 12 cannoni da 120mm antiaerei, 28 mitragliere da 25mm, 91 aerei, 3 elevatori


  • Corazzatura:
  • Equipaggio: 2000 

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