Wilhelm “Willi” Batz, nato a Bamberga il 21 maggio 1916 e scomparso a Ebern l’11 settembre 1988, è stato uno dei più grandi assi dell’aviazione tedesca nella seconda guerra mondiale. Accreditato di 237 vittorie aeree in 445 missioni di combattimento, delle quali 232 sul fronte orientale contro l’aviazione sovietica e 5 sul fronte occidentale (inclusi due bombardieri quadrimotori), Batz si colloca al quarto posto assoluto tra i piloti da caccia di tutti i tempi per numero di abbattimenti confermati, dietro solo a Erich Hartmann, Gerhard Barkhorn e Günther Rall.
Gioventù e addestramento
Figlio di un funzionario governativo, Wilhelm Batz crebbe tra le due guerre sognando di diventare un asso del volo come il leggendario Barone Rosso. Dopo aver conseguito il diploma di maturità (Abitur), il 1° novembre 1935 si arruolò volontario nella Luftwaffe per un servizio di quattro anni. Completato l’addestramento basico a Neubiberg, il 1° febbraio 1936 venne trasferito alla scuola di volo di Kaufbeuren dove ottenne il brevetto di pilota. Promosso Leutnant (sottotenente), dal novembre 1939 al febbraio 1943 prestò servizio come istruttore di volo, accumulando oltre 5000 ore di esperienza.
In azione con lo JG 52
Il 1° febbraio 1943, Batz venne finalmente assegnato a un reparto operativo: il II gruppo (Gruppe) dello Jagdgeschwader 52 (52° stormo caccia), allora al comando del capitano Johannes Steinhoff e schierato sul fronte orientale. Già l’11 marzo, sul cielo di Rostov sul Don, conseguì la sua prima vittoria a spese di un caccia LaGG-3 sovietico. Il 26 maggio assunse il comando della 5ª squadriglia (Staffel) dello JG 52, incarico che mantenne fino al 19 aprile 1944, quando venne promosso Hauptmann (capitano) e Gruppenkommandeur (comandante di gruppo) del III./JG 52 in sostituzione di Günther Rall.
Nei mesi trascorsi alla guida della 5ª Staffel, Batz inanellò un incredibile serie di successi. Il 22 marzo 1944 divenne il 67° pilota della Luftwaffe a raggiungere le 100 vittorie, risultato per cui fu insignito della Croce di Cavaliere della Croce di Ferro il 26 marzo. Il 31 maggio fu “asso in un giorno” per ben tre volte, abbattendo 15 aerei sovietici (6 caccia, 5 Il-2 e 4 P-39) in sette missioni. Il 20 luglio, con 155 vittorie all’attivo, ricevette le Fronde di Quercia da aggiungere alla Croce di Cavaliere.
L’esperienza in Romania
Dall’8 giugno al 15 agosto 1944, il III./JG 52 venne dislocato a Roman, in Romania, per difendere i preziosi campi petroliferi e le raffinerie di Ploiești dai bombardamenti della 15ª USAAF. In questo scacchiere, Batz si confrontò per la prima volta coi caccia P-51 Mustang e coi bombardieri pesanti americani, abbattendone due il 23 e 24 giugno rispettivamente. Il 17 agosto, nella grande battaglia aerea di Sandomierz (Polonia), Batz divenne nuovamente “asso in un giorno” con 6 vittorie che portarono il suo score a quota 200. Per questo traguardo, il 25 agosto Hitler in persona gli conferì le Spade durante una cerimonia al Quartier Generale di Rastenburg.
Gli ultimi mesi di guerra
Il 1° febbraio 1945, Batz passò al comando del II./JG 52, rilevando Erich Hartmann. In precedenza, ai primi di ottobre, era stato per breve tempo comandante ad interim del III gruppo durante un congedo del suo titolare. Il 21 aprile, con le forze del Reich ormai al collasso, gli vennero conferiti i Diamanti da aggiungere alla Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia e Spade, anche se la documentazione di questa massima onorificenza è andata perduta.
L’8 maggio 1945, giorno della resa incondizionata della Germania, Batz si consegnò con ciò che restava del II./JG 52 alle truppe americane a Zeltweg, in Austria. Dopo un breve periodo di prigionia, venne rilasciato a Bad Aibling nel giugno successivo. In quel momento il suo record era di 237 vittorie, di cui ben 234 individuali (cioè non in collaborazione con altri piloti) e almeno 46 contro i temibili cacciabombardieri Ilyushin Il-2.
Nella Bundesluftwaffe del dopoguerra
Nel 1956, Batz fece domanda per entrare nella ricostituita aeronautica militare della Germania Ovest (Bundesluftwaffe), venendo accettato col grado di Major (maggiore). Dopo aver completato la transizione sui jet in USA, il 1° giugno 1958 divenne comandante di una squadriglia addestrativa presso la Scuola Piloti “S” di Memmingen, poi rilocata a Diepholz. Il 15 dicembre 1961 venne promosso Oberstleutnant (tenente colonnello) e nominato Geschwaderkommodore (comandante di stormo) del Lufttransportgeschwader 63 (LTG 63, 63° stormo da trasporto) con base a Hohn. Lasciò il comando il 31 gennaio 1964 per assumere un incarico presso il Quartier Generale della Luftwaffe a Colonia-Wahn, dove rimase fino al pensionamento avvenuto il 30 settembre 1972.
Noto per coraggio, abilità e spirito combattivo, Wilhelm Batz fu uno dei migliori assi prodotti dalla Germania nella seconda guerra mondiale e uno dei pochissimi a raggiungere e superare la soglia dei 200 abbattimenti. Pilota e comandante esemplare, dopo la guerra seppe mettere la sua vasta esperienza al servizio della giovane aviazione militare tedesca, contribuendo a forgiarne i quadri e lo spirito. La sua straordinaria carriera e il suo lascito umano e professionale lo collocano di diritto nel ristretto pantheon degli dei alati del Novecento.
Informazioni aggiuntive
- Data di Nascita: 19 Marzo 1919
- Data morte: 7 Gennaio 1983
- Vittorie: 237
- Forza aerea: Luftwaffe
- Bibliografia – Riferimenti
- Walter A. Musciano: Messerschmitt Aces Aero Pub. Inc. 1986 ISBN: 0830683798
- Spick, Mike Luftwaffe Fighter Aces: The Jadgflieger and their Combat Tactics and Techniques. New York: Ivy Books (1996) ISBN 978-0-8041-1696-1.
- Biografia su luftwaffe.cz (copia archiviata)