Aero A.100

di redazione
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Questo aereo equipaggiò l’aviazione cecoslovacca a partire dal 1934-35, usato come ricognitore e/o come bombardiere, data la sua capacità di trasportare un carico di 450 Kg di bombe sotto l’ala inferiore. Dall’A 100 venne sviluppata una versione progettata espressamente per il bombardamento, l’Aero A 101, dotata di un motore in linea di progetto italiano, prodotto su licenza della Isotta Fraschini.
L’A 100 è un monomotore biplano, a carrello fisso e motore in linea. L’equipaggio, costituito da due persone, siede in posti scoperti.

Origini del progetto

Lo sviluppo dell’A.100 nacque da una specifica richiesta dell’Aeronautica Cecoslovacca del 1932, che cercava un sostituto uniforme per diversi tipi di velivoli allora in servizio: gli Aero A.11, gli Aero Ap.32 e i Letov Š.16. Questa esigenza di standardizzazione rifletteva la necessità di semplificare la logistica e l’addestramento in un periodo di crescenti tensioni internazionali.

Il punto di partenza per il nuovo progetto fu una revisione dell’Aero A.430, ma i lavori di sviluppo portarono rapidamente a un velivolo sostanzialmente diverso dall’originale. La Aero si trovava a dover conciliare le esigenze operative espresse dalla specifica militare con le limitazioni tecnologiche e produttive dell’epoca, in un contesto industriale che stava rapidamente evolvendo verso soluzioni monoplani più moderne.

L’A.100 adottava una configurazione biplana convenzionale, ma il risultato finale era un velivolo dall’aspetto piuttosto goffo che tradiva le difficoltà nel conciliare prestazioni operative e vincoli costruttivi. Quando effettuò il primo volo nel 1933, il progetto mostrava già chiari segni di obsolescenza tecnica, posizionandosi come membro dell’ultima generazione di aerei militari biplani progettati in Europa.

Questa tempistica sfavorevole rifletteva i rapidi cambiamenti in corso nell’aviazione militare mondiale, dove i progetti monoplani a sbalzo stavano rapidamente sostituendo le configurazioni biplani controventate. L’A.100 si trovava così a rappresentare una tecnologia in via di superamento proprio nel momento della sua introduzione.

Aero A.100
Aero A.100

Produzione

Nonostante le evidenti limitazioni progettuali, l’A.100 fu ordinato per la produzione grazie all’assenza di alternative valide. L’unico altro concorrente per il contratto dell’aeronautica, il Praga E.36, non aveva ancora volato al momento della chiusura dei bandi di gara, lasciando all’Aero il vantaggio di essere l’unica opzione immediatamente disponibile.

La produzione totale ammontò a 44 esemplari, realizzati in due lotti separati. Questo numero relativamente modesto rifletteva sia le limitate risorse dell’Aeronautica Cecoslovacca sia il riconoscimento implicito che il tipo rappresentava una soluzione temporanea in attesa di progetti più moderni.

Impiego operativo

Gli Aero A.100 rimasero in servizio per tutto il corso della Seconda Guerra Mondiale, testimoniando la durabilità costruttiva del progetto nonostante le sue limitazioni prestazionali. Questo prolungato impiego operativo rifletteva la necessità di utilizzare tutti i mezzi disponibili in un conflitto che aveva rapidamente assorbito le risorse aeronautiche di tutte le nazioni coinvolte.

L’utilizzo del velivolo continuò anche negli anni immediatamente successivi al conflitto, quando molte forze aeree dovettero fare affidamento su equipaggiamenti eterogenei per mantenere capacità operative minime durante la difficile fase di ricostruzione postbellica.

Principali varianti del ricognitore Aero A.100

  • A.11: progenitore dello A.100
  • A.100: principale variante in produzione, gli aerei in servizio al momento dell’annessione tedesca vennero presi in carico dalla Luftwaffe che li impiegò come addestratori
  • A.101: versione dotata di motore Isotta Fraschini Asso 1000 RV da 800 hp; volò per la prima volta nel 1934 e venne impiegata operativa nel corso della guerra civile spagnola, abbastanza curiosamente venne impiegata da entrambe le fazioni in lotta
  • A.101b: dotato di motore Hispano Suiza HS 12 Ydrs da 860 hp, fusoliera e ali ingrandite. Venne impiegato nell’aviazione militare cecoslovacca fino alla sua dissoluzione, nel marzo 1939
  • A.104: derivato dallo Ab 101 era un monoplano ad ala alta con abitacolo chiuso, ne venne costruito un solo prototipo nel 1937

Informazioni aggiuntive

  • Nazione:  Cecoslovacchia 
  • Modello:   Aero A.100 
  • Costruttore:  Aero Tovarna Latadej 
  • Tipo:  Ricognitore  
  • Motore: 

    Avia Vr-36, a 12 cilindri a V, raffreddato a liquido, da 725HP

  • Anno:  1934  
  • Apertura alare m.:  10.60  
  • Lunghezza m.:  10.60  
  • Altezza m.:  3.50 
  • Peso al decollo Kg.:  3.215  
  • Velocità massima Km/h:  268 a 2.000 m. 
  • Quota massima operativa m.:  6.500 
  • Autonomia Km:  920  
  • Armamento difensivo:  

    4 mitragliatrici

  • Equipaggio:  2  

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