I proiettili traccianti nella Seconda Guerra Mondiale

I proiettili traccianti

di redazione
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Era piuttosto comune sugli aerei da caccia caricare i nastri delle mitragliatrici mettendo un proiettile tracciante ogni 5 per aiutare nella mira. Era un grosso errore. Tanto per cominciare i traccianti hanno una balistica differente, in particolare sulle lunghe distanze, per cui se i traccianti colpivano il bersagli matematicamente l’80% dei colpi sparati finiva invece fuori bersaglio. Come se non bastasse i traccianti avvertivano la vittima annullando l’effetto sorpresa.

Ancora peggiore era la pratica di caricare una serie continua di traccianti alla fine del nastro, questo avvertiva amici e nemici che le munizioni stavano per finire il che non era una gran bella idea. Le unità che smisero di usare i proiettili traccianti videro quasi raddoppiare le percentuali di abbattimento e contestualmente diminuire le perdite.

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