USS Independence (CVL-22) Portaerei leggera americana

Independence

di redazione
Pubblicato: Ultimo aggiornamento: 604 letture totali

La Independence venne costruita a partire dallo scafo di un incrociatore leggero della Classe Cleveland. Entrata in servizio nel gennaio del 1943 prese parte ai combattimenti di Rabaul e Tarawa, venne quindi danneggiata da un siluro lanciato da un aereo giapponese e rimase a San Francisco per riparazioni dal gennaio al luglio del 1944.

Completate le riparazioni partecipò agli attacchi di Luzon e Okinawa, contribuì alla distruzione di quello che restava della flotta giapponese nella Battaglia di Leyte. Fino alla resa del Giappone venne impiegata in attacchi nelle Filippine e in Giappone, venne quindi impiegata per il rimpatrio di truppe americane nel corso dell’operazione Magic Carpet.

La Independence venne quindi impiegata in esperimenti nucleari e venne infine affondata presso le isole Farallon.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: USA
  • Tipo nave: Portaerei
  • Classe:Independence
  • Cantiere:

    New York Shipbuilding Corporation


  • Data impostazione: 1941-05-01
  • Data Varo: 1942-08-22
  • Data entrata in servizio: 1943-01-14
  • Lunghezza m.: 190
  • Larghezza m.: 33.3
  • Immersione m.: 7.9
  • Dislocamento t.: 14.751
  • Apparato motore:

    Due turbine General Electric, 4 caldaie, 4 assi


  • Potenza cav.: 100.000
  • Velocità nodi: 31
  • Autonomia miglia: 13.000
  • Armamento:

    26 cannoni Bofors da 40mm, i piani originali prevedevano 12 caccia, 9 bombardieri in picchiata e 9 aerosiluranti ma per la maggior parte del tempo operò con 33-34 caccia oppure 24-26 caccia e 8-9 aerosiluranti


  • Corazzatura:

    Nessuna


  • Equipaggio: 1.569 tra ufficili e marinai
  • Bibliografia – Riferimenti:
      

Articoli correlati

Lascia un commento