Giulio Cesare

di redazione
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La corazzata Giulio Cesare rientrò in servizio nel 1938 al completamento dei lavori di ammodernamento. Nell’aprile del 1939 prese parte alle operazioni di occupazione dell’Albania e allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si trovava a Taranto. Nel luglio del 1940 prese parte in operazioni di scorta ai convogli di rifornimenti diretti in Libia, il 9 del mese queste culminarono in uno scontro noto come la Battaglia di Punta Stilo in cui la Giulio Cesare danneggiò leggermente i caccia Hereward e Decoy ma venne colpita da un proiettile da 381 sparato dalla corazzata britannica Warspite da una distanza di 14 Km. Il colpo causò danni al locale caldaie e la velocità della nave risultò temporaneamente molto ridotta, l’equipaggio della corazzata italiana riuscì a riparare i danni e la nave riprese velocità allontanandosi dal luogo dello scontro e mettendosi in salvo nel porto di Messina.

Giulio Cesare nave da battaglia 1937

Informazioni aggiuntive

  • Nazione:  Italia 
  • Tipo nave:  Corazzata 
  • Classe Conte di Cavour 
  • Cantiere:

    Ansaldo

  • Data impostazione:   24 giugno 1910 
  • Data Varo: 10/07/1932
  • Data entrata in servizio:  29/04/1933 
  • Lunghezza m.:  186.4 
  • Larghezza m.: 15.5
  • Immersione m.:   9.4 
  • Apparato motore: 

    8 caldaie, 2 turbine, 2 eliche

  • Potenza cav.:  75.000  
  • Velocità nodi:  36.5
  • Autonomia miglia: 3.088 a 16 nodi
  • Armamento:  

    8 cannoni da 320mm, 12 cannoni da 120mm, 8 cannoni da 100mm antiaerei

  • Corazzatura: 

    Ponte: 135-166 mm, barbette 130-280

  • Equipaggio: 507 di cui 19 ufficiali

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