Ritrovato il relitto del B-24 "Heaven Can wait"

Ritrovato il relitto del B-24 “Heaven Can wait”

di redazione
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L’equipaggio dello “Heaven can wait” faceva parte del 320mo squadrone, inquadrato nel 90mo gruppo di bombardieri “Jolly Rogers” ed era arrivato in Nuova Guinea da quattro mesi quando, l’11 marzo 1944, il Consolidated B-24 D-1 su cui volevano venne abbattuto dalla contraerea giapponese, precipitando nell’oceano.

Gli uomini di Project Recovery erano alla ricerca dei resti dell’aereo già da quattro anni, dopo un lungo lavoro di documentazione basato sui rapporti e sulla documentazione dell’epoca. Nell’ottobre 2017 un gruppo di ricerca ha cominciato a esplorare la zona della Hansa Bay, nell’odierna Papua Nuova Guinea, in una zona in cui si trovano i resti di 5 aerei e, presumibilmente, di 24 uomini scomparsi in azione durante la guerra.

Dopo 11 giorni di ricerche subacquee e dopo aver coperto un’area sottomarina di 27 chilometri quadrati utilizzando sonar ad alta definizione, il gruppo di ricerca di Project Recovery ha individuato dei rottami ad una profondità di circa 60 metri. Successive esplorazioni con mezzi sottomarini hanno confermato il ritrovato e la posizione esatta del relitto è stata comunicata alle autorità statunitensi che si occuperanno delle ricerche delle salme cui verranno attribuiti i dovuti onori.

Relitto Heaven can wait

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