La portaerei inglese Hermes

Hermes

di redazione
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L’Hermes fu la prima nave al mondo progettata e costruita per essere una portaerei, mentre tutte le navi precedenti erano state ottenute modificando scafi già costruiti, parzialmente o completamente.
A differenza dell’Argus, che era completamente priva di sovrastrutture, l’Hermes aveva una grande isola sul lato destro dello scafo, in cui trovavano posto la centrale per la direzione del tiro, e un fumaiolo; la sistemazione a destra era stata decisa dall’osservazione che i piloti, in caso di errata manovra, preferivano accostare sul lato sinistro e quindi quel lato doveva essere sgombro. Questa scelta costruttiva lasciava una buona visuale per la direzione del tiro, il comando della nave e la direzione degli aerei, senza interferire troppo con le operazioni di volo e venne adottata sulla maggior parte delle portaerei costruite successivamente.
L’unico elevatore era a poppa e gli aerei dovevano uscire dall’hangar attraverso l’ampio portellone poppiero. Nella sua impostazione lo scafo venne costruito in modo simile a quello di un incrociatore; il ponte di vola si restringeva a prua, seguendo la forma dello scafo, mentre a poppa sfruttava la massima larghezza, sostenuto da mensole.
L’esperienza acquisita nel corso degli anni trenta grazie alla Hermes fu preziosissima per la Royal Navy; l’esperienza dimostrò che il progetto aveva moltissimi difetti che furono poi superati nelle navi successive, in particolare la Hermes era troppo lenta, non riusciva neppure a tenere il passo di altri navi in un convoglio, il numero di aerei imbarcato era modesto, soprattutto in rapporto alla mole della nave, anche il personale dedicato alla gestione degli aerei era insufficiente; anche l’autonomia e la protezione passiva della nave erano inadeguata e infine la nave non era particolarmente stabile, al punto da non reggere adeguatamente il mare grosso.
Durante la Seconda Guerra Mondiale l’Hermes partecipò alla caccia alla corazzata tascabile tedesca Graf Spee in Atlantico Meridionale, quindi prese parte al bombardamento della flotta francese a Dakar e uno dei suoi aerei fece affondare la corazzata francese Richelieu.
Venne quindi trasferita nell’Oceano Indiano dove fu affondata insieme al cacciatorpediniere di scorta Vampire,  il 9 aprile 1942 nel corso di una operazione di attacco all’isola di Ceylon condotta dalle portaerei dell’ammiraglio giapponese Nagumo.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Gran Bretagna
  • Tipo nave: Portaerei
  • Classe: Shinano
  • Cantiere:

    Armstrong Whitworth, arsenale di Devonport


  • Data impostazione: 1918-01-15
  • Data Varo: 1919-09-11
  • Data entrata in servizio: 1924-02-18
  • Lunghezza m.: 182.9
  • Larghezza m.: 21.4
  • Immersione m.: 7.1 (a pieno carico)
  • Dislocamento t.: 10.950
  • Apparato motore:

    2 gruppi di turbine, 2 eliche, 6 caldaie


  • Potenza cav.: 40.000
  • Velocità nodi: 25
  • Autonomia miglia: 6400
  • Armamento:

    3 cannoni da 140mm, 3 cannoni da 102 mm antiaerei, 4 cannoni da 76 mm antiaerei; 20 aerei, 1 elevatore


  • Corazzatura:

    Cintura: 51-76 mm,ponte hangar: 25 mm


  • Equipaggio: 1575 

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