Il cacciatorpediniere italiano Squadrista (SQ)

Squadrista

di redazione
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Il cacciatorpediniere Squadrista e il gemello Carrista erano gli ultimi della seconda serie della classe Soldati. Impostata il 4 settembre 1941 nei cantieri Orlando di Livorno, l’unità fu varata poco più di un anno dopo. Il 30 luglio 1943, alla caduta del fascismo, il cacciatorpediniere venne rinominato Corsaro.

L’8 settembre i lavori di completamento non erano ancora stati completati e l’unità venne catturata dalle truppe tedesche. In un primo momento la Kriegsmarine decise di trasformare la nave e adibirla alla guida caccia, dopo averla dotata di radar ma questo progetto venne accantonato. Nel giugno 1944 si decise di completare la nave che fu classificata come torpediniera e incorporata nella Kriegsmarine con la denominazione di TA 33.

Completati i lavori, mentre erano in corso le prove in mare, la TA 33 venne colpita e affondata da un bombardamento aereo alleato nel porto di Genova il 4 settembre 1944.

 

 

 

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Italia
  • Tipo nave: 
  • Classe: Shinano
  • Cantiere:

    OTO (Odero-Terni-Orlando), Livorno


  • Data impostazione: 04/09/1941
  • Data Varo: 12/09/1942
  • Data entrata in servizio:
  • Lunghezza m.: 106,7
  • Larghezza m.: 10,2
  • Immersione m.: 4,35
  • Dislocamento t.: 2.580
  • Apparato motore:

    2 gruppi di turbine su due assi, 3 caldaie


  • Potenza cav.: 44.000
  • Velocità nodi: 37
  • Autonomia miglia: 2200
  • Armamento:

    5 cannoni da 120/50, 1 cannone illuminante 120/15, 12 mitragliere 20/65, 6 tubi lanciasiluri da 533mm, 2 lanciatori per bombe di profondità, 2 tramogge per bombe di profondità


  • Corazzatura:
  • Equipaggio: 14 ufficiali, 204 sottufficiali e marinai 

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