Walter Krupinski
- Pubblicato in Assi della Luftwaffe
Soprannominato il conte Punski, ottenne 197 vittorie in 1.100 missioni di guerra, senza mai perdere un gregario. Fu uno dei primi piloti a volare sul Messerschmitt 262.
Soprannominato il conte Punski, ottenne 197 vittorie in 1.100 missioni di guerra, senza mai perdere un gregario. Fu uno dei primi piloti a volare sul Messerschmitt 262.
In questo articolo riportiamo una cruda tabella con tutti gli assi della Luftwaffe, i piloti che hanno ottenuto più di cinque vittorie nella Seconda Guerra Mondiale, un'impressionante lista con quasi 900 nomi.
L'Ar 96 è un monomotore da addestramento, monoplano ad ala bassa, propulso da un motore Argus da 450 cavalli raffreddato a liquido. A partire dal 1939 venne usato nelle scuole di volo della Luftwaffe e di quelle di altri paesi alleati della Germania.
Albert Konrad Kesselring (Marktsteft, 30 novembre 1885 – Bad Nauheim, 16 luglio 1960) è stato un generale tedesco con il grado di feldmaresciallo. Membro della Luftwaffe, partecipò a tutte le principali campagne tedesche nel corso della Seconda Guerra Mondiale, nel 1941 fu nominato comandante in capo delle forze tedesche su fronte Sud e sotto la sua direzione la campagna difensiva in Italia tenne in scacco gli alleati rallentano l'avanzamento, nonostante le condizioni di inferiorità numerica.
Un idrovolante He-115 è stato recuperato nel 2012 dalle acque di un fiordo norvegese, nei pressi di Stavanger. E' rimasto sul fondo, capovolto, a una trentina di metri di profondità per 70 anni, eppure le condizioni dell'aereo appaiono insolitamente buone.
Le micidiali incursioni notturne su Amburgo alla fine di Luglio del 1943 diedero uno scossone al comando dell’aviazione tedesca e fecero sì che le forze impiegate nella difesa diretta del Reich avessero finalmente la precedenza su quelle da impiegare in operazioni tattiche offensive.
Dopo il fallimento della guerra lampo del 1941 in Russia, durante la quale la Luftwaffe era stata impiegata quasi esclusivamente nell’appoggio diretto e indiretto dell’esercito, la “guerra aerea strategica” contro l’industria degli armamenti avrebbe dovuto avere l’assoluta precedenza.
Il Siebel Si 204 è un bimotore monoplano ad ala bassa, carrello retrattile, propulso da due motori Argus raffreddati a liquido.
Il Blohm un Voss Bv 222 è un idrovolante esamotore ad ala alta e scafo centrale, fu impiegato nel trasporto e nella ricognizione. I motori sono 6 B.M.W. raffreddati ad aria.
Il Dornier Do 24 è un idrovolante a scafo centrale, trimotore ad ala alta. I piani verticali di coda sono sdoppiati e la propulsione è affidata a tre B.M.W. radiali.
Il Blohm un Voss 138 è un idrovolante a scafo centrale, trimotore ad ala alta e doppio trave di coda. I propulsori sono di tipo diesel, raffreddati a liquido.
L'Arado 231 è un idrovolante a scarponi, monoplano ad ala alta, propulso da un motore raffreddato ad aria. Caratteristica dell'aereo è la possibilità di essere rapidamente montato e smontato per essere riposto in un piccolo contenitore da imbarcare sugli u-boot.
Il Blohm und Voss BV 141 è un monomotore monoplano ad ala media. Il propulsore radiale è installato in modo convenzionale all'estremità anteriore della fusoliera, ma in posizione asimmetrica sulla semiala destra si trova la cabina dove trovano posto il pilota e i due osservatori.
L'Arado 240 è un bimotore ad ala media, carrello retrattile, timoni sdoppiati e motori in linea. La propulsione è affidata a due DB 601 raffreddati a liquido.
Il Fw 189 è un monoplano bimotore ad ala bassa, carrello retrattile e doppio trave di coda. Nella piccola fusoliera centrale, completamente vetrata, trovano posto il pilota e l'osservatore mitragliere.
L'Heinkel 115 è un idrovolante bimotore monoplano ad ala media, con galleggianti a scarponi. I motori sono due B.M.W. radiali.
Il Fieseler Fi 156 è un monoplano ad ala alta, carrello fisso e motore in linea; è il capostipite di tutti gli aerei a decollo e atterraggio corto.
L'Arado 196 è un idrovolante monoplano ad ala bassa, con galleggianti a scarponi ed è propulso da un motore B.M.W. radiale.
Il Dornier 18 è un idrovolante da ricognizione a scafo centrale ed ala alta. I due motori, raffreddati a liquido, sono alloggiati in tandem al di sopra della fusoliera.
Lo Junkers Ju 352 è un trimotore da trasporto monoplano ad ala bassa, carrello retrattile, costruito interamente in acciaio, legno e tela. I motori sono tre B.M.W. raffreddati ad aria.
Il Gotha 242 è un aliante a doppio trave di coda, ad ala alta. L'intera parte posteriore della fusoliera è apribile per facilitare le operazioni di accesso.
Il Messerschmitt 323 è un enorme esamotore ad ala alta, con struttura metallica e rivestimento in tela; l'intera parte anteriore dell'aereo è incernierata e costituisce l'accesso alla fusoliera. I motori sono 6 Gnome-Rhone, di fabbricazione francese, raffreddati ad aria.
L'Arado 232 è un bimotore ad ala alta, timoni sdoppiati, propulso da due B.M.W. radiali. Soprannominato millepiedi per l'insolito treno di ruote sotto la fusoliera che rende la sagoma dell'aereo a terra inconfondibile.
Il DFS 230 è un aliante monoplano ad ala alta; il carrello viene sganciato subito dopo il decollo, mentre l'atterraggio avviene su un pattino.
Lo Junker Ju 52 è un trimotore da trasporto a carrello fisso, dal caratteristico rivestimento in metallo ondulato, propulso da tre motori radiali.
Il Gotha Go 229 è un bombardiere bireattore tutt'ala, completamente privo di piani di coda e timone, carrello di tipo triciclo anteriore. La propulsione è affidata a due turboreattori Junkers Jumo 004 da 900 Kg di spinta.
L'Arado 234 è un bombardiere bireattore monoplano ad ala alta, carrello triciclo anteriore. I motori sono due Junkers Jumo 004, alloggiati in due gondole sotto le ali.
Il Mistel è formato dall'unione di due aerei: uno Junkers 88, modificato in modo da portare nel muso una carica cava di quasi due tonnellate, e un caccia Fw 190 o Me 109 dove si trova il pilota.
Lo Junkers 388 è un bimotore ad ala bassa, caratterizzato da un' ampia cabina vetrata. I motori sono due B.M.W. raffreddati ad aria.
Lo Ju 188 è un bimotore ad ala bassa, caratterizzato da un'ampia cabina vetrata. L'aereo può essere equipaggiato con motori raffreddati a liquido o ad aria a seconda delle versioni e fu impiegato come bombardiere e come ricognitore.