L'antenna perduta del "gufo" - La Seconda Guerra Mondiale

L’antenna perduta del “gufo”

di redazione
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Alla fine della Seconda Guerra Mondiale la Germania aveva prodotto in tutto 294 esemplari di Heinkel He 219, si trattava di un aereo pensato specificamente per la caccia notturna ed era una macchina molto avanzata, con caratteristiche decisamente innovative. Era un caccia decisamente efficace, una macchina letale, anche per questo alcune delle missioni da bombardamento notturno della RAF ebbero un tasso di perdite del 12% anche nei mesi finali del conflitto.

Come molte delle macchine belliche costruiti in Germania negli ultimi mesi della guerra divenne una preda bellica, i tecnici delle potenze vincitrici volevano metterci le mani per studiarli e così 3 Heinkel 219 vennero spediti negli Stati Uniti. Si trattava di aerei perfettamente integri, ci sono fotografie che mostrano almeno uno degli aerei in condizioni perfette in quello che diventerà l’aerea dedicata a questi aerei dello Smithsonian, e qui comincia il piccolo mistero.

Il muso dell'aereo, privo di antenne

Il magnifico museo espone molti aerei della Seconda Guerra Mondiale, tra questi ci sono molti aerei tedeschi e uno di questi è uno Heinkel 219, solo che questo aereo non ha il radar. Nessun sa che fine ha fatto ma il radar è sparito, e non era certo un particolare di secondaria importanza, prima di tutto le dimensioni rendono impossibile dimenticarlo in qualche cassetto, inoltre da un punto di vista storico è interessante perchè l’aereo era così efficace anche grazie a questo radar.

Lo Heinkel 219 dello Smithsonian è l’unico sopravvissuto tutto intero eppure è privo di antenne. Negli ultimi mesi è stato oggetto di un pesantissimo intervento di restauro che lo ha rimesso quasi completamente a nuovo e adesso avrà anche il radar! Proprio durante il restauro i ricercatori sono venuti a sapere di questo relitto ritrovato in Danimarca

Le ali del 219 in restauro

Nel 2012 dei sommozzatori danesi hanno ritrovato i resti corrosi di uno Heinkel 219 nelle acque dello Jutland, i resti erano terribilmente incrostati ma qualcosa si è riuscito a recuperare. Il radar era quasi completamente coperto di coralli e altre incrostazioni ma una fotografia ai raggi X ha dimostrato che l’antenna era ancora fondamentalmente in buone condizioni, si è deciso quindi di pulirlo da tutte le incrostazioni per riuscire a ricostruirne il vero aspetto e farne una replica.

I lavori dovrebbero terminare tra un anno, a questo punto uno dei migliori e più temuti caccia notturni della Seconda Guerra Mondiale potrà essere visto nel suo vero aspetto originale.

Lo Heinkel 219 esposto allo Smithsonian

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