Tarawa (CV-40)

di redazione
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Tarawa (CV-40) 1946

La USS Tarawa (CV/CVA/CVS-40, AVT-12) fu una delle 24 portaerei classe Essex costruite durante e subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per la United States Navy. Prima nave americana a portare questo nome, venne così battezzata in onore della sanguinosa battaglia di Tarawa del 1943.

Costruzione e varo

Impostata come una delle unità “a scafo lungo” della classe Essex l’11 marzo 1944 presso il Norfolk Naval Shipyard di Portsmouth, Virginia, la Tarawa venne varata il 12 maggio 1945. Madrina del varo fu la signora Julian C. Smith, moglie del generale dei Marine che aveva guidato la 2a Divisione nell’assalto anfibio all’atollo di Tarawa.

Con i suoi 270 metri di lunghezza, 28 di larghezza massima al baglio e 45 fuori tutto, la Tarawa dislocava a pieno carico 27.100 tonnellate. Spinta da 8 caldaie e 4 turbine a vapore per una potenza di 150.000 hp, raggiungeva una velocità massima di 33 nodi. L’equipaggio ammontava a 3.448 uomini.

L’armamento comprendeva 12 cannoni da 127 mm in quattro torri triple e 72 cannoni antiaerei da 40 mm per la difesa di punto. Il gruppo aereo imbarcato poteva contare inizialmente su 90-100 velivoli tra caccia, bombardieri e aerosiluranti.

Entrata in servizio e primi anni

La Tarawa entrò in servizio l’8 dicembre 1945, troppo tardi per partecipare alla Seconda Guerra Mondiale, sotto il comando del capitano Alvin Ingersoll Malstrom. Dopo le prove in mare nei Caraibi, nel febbraio 1946 doppiò Capo Horn diretta nell’oceano Pacifico.

Arrivata a San Diego in luglio, ad agosto salpò per il suo primo dispiegamento in Estremo Oriente. Fino a gennaio 1947 operò tra le isole Marianne, Okinawa e la Cina settentrionale, per poi dirigersi verso Pearl Harbor e condurre esercitazioni nell’oceano Pacifico centrale fino ad aprile, quando fece ritorno sulla West Coast.

Dopo un anno e mezzo di manovre al largo di San Francisco e San Diego, nel settembre 1948 la Tarawa intraprese una lunga crociera che la portò a circumnavigare quasi totalmente il globo. In ottobre visitò Tsingtao per osservare gli eventi nella Cina lacerata dalla guerra civile, proseguendo poi verso sud per soste di libertà a Hong Kong e Singapore.

Attraversato l’oceano Indiano, con scali in Ceylon, Bahrain e Arabia Saudita, il 20 gennaio 1949 transitò per il canale di Suez diretta nel Mediterraneo orientale. Dopo visite in Grecia, Turchia e Creta, il 12 febbraio lasciò Gibilterra per attraversare l’Atlantico e raggiungere Norfolk nove giorni dopo, concludendo un viaggio durato quasi cinque mesi.

USS Tarawa 1952
USS Tarawa 1952

Gli anni ’50: riattivazione e servizio in Atlantico

Messa fuori servizio il 30 giugno 1949 e posta in riserva a New York, la Tarawa vi rimase per meno di 18 mesi. Il 30 novembre 1950, in risposta all’urgente necessità di portaerei per la guerra in Corea, venne infatti richiamata in servizio attivo, tornando operativa il 3 febbraio 1951.

Pur riattivata per il conflitto, la Tarawa non vi prese mai parte direttamente, fungendo invece da rimpiazzo con la Sesta Flotta nel Mediterraneo e la Seconda Flotta in Atlantico per le portaerei inviate nel teatro bellico. Riclassificata CVA-40 (portaerei d’attacco) l’1 ottobre 1952, giunse in Estremo Oriente solo nella primavera del 1954, a guerra conclusa.

Rientrata sulla East Coast a settembre, entrò in cantiere a Boston per essere convertita in portaerei antisommergibile (CVS-40), ruolo che avrebbe mantenuto per il resto della carriera. Negli anni seguenti la Tarawa operò principalmente tra Rhode Island, Virginia e i Caraibi, conducendo pattugliamenti e addestrando i piloti della Flotta Atlantica.

Nell’agosto-settembre 1958 prese parte all’operazione Argus, una serie di test nucleari ad alta quota. Nel settembre 1957 visitò Rotterdam in occasione di una crociera nel Mare del Nord. Il 1 maggio 1960, dopo 15 anni di onorato servizio ma senza aver mai sparato un colpo in battaglia, la Tarawa venne posta fuori servizio e in riserva a Filadelfia.

Ridesignata AVT-12 (trasporto aereo) nel maggio 1961, il 1 giugno 1967 venne cancellata dal registro navale. Il 3 ottobre 1968 fu venduta per la demolizione alla Boston Metals Corporation di Baltimora.

Unica della sua classe a non vedere mai azioni di combattimento, la USS Tarawa ebbe una carriera operativa relativamente tranquilla ma non per questo meno significativa. Entrata in servizio a guerra finita, contribuì alla stabilizzazione del Pacifico nel dopoguerra. Nella seconda parte della sua vita, partecipò agli eventi chiave della Guerra Fredda in Atlantico, dal pattugliamento antisommergibile ai test nucleari, fino alla crisi di Cuba. Mantenendo sempre l’aspetto delle portaerei della Seconda Guerra Mondiale, rimase l’ultima unità operativa con ponte di volo assiale quando il resto della flotta aveva ormai adottato la configurazione angolata.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: USA
  • Tipo nave: Portaerei
  • Classe:Essex
  • Cantiere:

    Norfolk Naval Shipyard


  • Data impostazione: 01/03/1944
  • Data Varo: 12/05/1945
  • Data entrata in servizio: 08/12/1945
  • Lunghezza m.: 271
  • Larghezza m.: 28
  • Immersione m.: 8.71
  • Dislocamento t.: 27.500
  • Apparato motore:

    8 caldaie Babcock & Wilcox, 4 turbine a vapore ad ingranaggi Westinghouse, 4 eliche


  • Potenza cav.: 150.000
  • Velocità nodi: 33
  • Autonomia miglia: 14.100
  • Armamento:

    12 cannoni da 127 mm antinave e antiaerei, 32 mitragliere antiaeree da 40mm, 46 mitragliere antiaeree da 40 mm, 90-100 aerei


  • Corazzatura:

    Ponte di volo: 38 mm, Hangar: 64 mm, cintura: 64-102 mm, scafo: 102 mm


  • Equipaggio: 3448
  • Bibliografia – Riferimenti:
       

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