Sviluppato verso la fine degli anni venti come carro di supporto alla fanteria, nella Seconda Guerra Mondiale venne invece impiegato come carro di rottura, con scarsi risultati.
Progettato nel 1935 come carro leggero da impiegare nell'appoggio alla fanteria, lo FCM 36 ebbe un successo relativamente modesto, soprattutto a causa degli alti costi di produzione.
Sviluppato contemporaneamente al Renault R35, lo H35 era più leggero e veloce e venne quindi preferito dalla cavalleria. Ne furono prodotti 1200 esemplari prima della resa della Francia.
Entrato in servizio nel 1936 come carro leggero da accompagnamento per la fanteria, lo R 35 fu prodotto in 1.600 esemplari, più di 900 erano operativi e schierati a contrastare i tedeschi nel maggio del 1940.