Ayao Shirane (白根斐夫) fu un pilota da caccia, asso della Marina Imperiale Giapponese durante la Seconda Guerra Mondiale. Nato il 7 agosto 1916 e caduto il 24 novembre 1944, Shirane partecipò a varie battaglie e campagne durante la Guerra del Pacifico prima di essere abbattuto e ucciso a Leyte, nelle Filippine. Fu ufficialmente accreditato di nove vittorie aeree. La sua carriera attraversò momenti cruciali dell’aviazione navale giapponese, dal debutto operativo del Mitsubishi A6M Zero in Cina fino alle battaglie decisive del Pacifico come Midway e Santa Cruz.
Formazione
Ayao Shirane si iscrisse all’Accademia Navale Imperiale Giapponese nell’aprile 1933 e si diplomò come membro della 64ª classe nel marzo 1937. Completò il programma di addestramento per piloti navali e divenne pilota da caccia nel marzo 1939.
Nel settembre 1939, Shirane fu assegnato al 12° Gruppo Aereo nella Cina centrale, dove iniziò la sua esperienza operativa durante la Seconda Guerra Sino-Giapponese.
Debutto Operativo dello Zero
Il 19 agosto 1940, Shirane partecipò al bombardamento di Chongqing, missione che segnò il debutto in combattimento del nuovo caccia Mitsubishi A6M Zero, anche se non fu incontrata opposizione aerea. Questa operazione rappresentò un momento storico per l’aviazione navale giapponese.
Il vero battesimo del fuoco per lo Zero arrivò il 13 settembre 1940, quando Shirane guidò sei dei 13 Zero del tenente Saburō Shindo in una missione di scorta bombardieri diretta a Hankow. Questa missione segnò l’introduzione operativa dello Zero nel combattimento aereo, con i piloti giapponesi che rivendicarono 27 abbattimenti su 30 caccia cinesi (incluso uno per Shirane) senza subire perdite.
Nel maggio 1941, Shirane fu promosso al grado di guardiamarina.
Guerra del Pacifico
All’inizio della Guerra del Pacifico, il tenente Shirane fu trasferito sulla portaerei Akagi e partecipò a diverse battaglie iniziali, inclusi l’attacco a Darwin e il raid nell’Oceano Indiano. Fu successivamente nominato comandante di divisione di volo della squadriglia caccia della Akagi.
Battaglia delle Midway
Il 4 giugno 1942, Shirane partecipò alla battaglia delle Midway, guidando nove Zero della Akagi come parte dell’attacco mattutino contro l’isola di Midway. La sua unità ingaggiò i caccia difensivi del VMF-221, rivendicando 11 abbattimenti, e poi mitragliò l’isola, perdendo un aereo.
Dopo essere rientrato sano e salvo alla Akagi, Shirane fu rimandato in volo alle 9:32 per intercettare i bombardieri-siluranti Douglas TBD Devastator del VT-8 della USS Hornet. La sua divisione mancò l’ingaggio principale, ma abbatté l’ultimo aereo, pilotato dal guardiamarina George Gay, appena dopo aver superato la Sōryū.
Shirane continuò a intercettare gli attacchi successivi del VT-6 della Enterprise e del VT-3 e VF-3 della Yorktown. Tuttavia, durante quest’ultimo ingaggio, la Akagi fu attaccata e mortalmente colpita dai bombardieri in picchiata Douglas SBD Dauntless della Enterprise.
Con la sua portaerei che affondava, Shirane atterrò sulla Hiryū, l’unica portaerei rimasta indenne. Fu lanciato come parte della Pattuglia Aerea di Combattimento alle 15:34, ma non riuscì a prevenire l’affondamento anche di questa nave per mano dei bombardieri in picchiata di Enterprise e Yorktown. Ammarò con il suo Zero alle 19:00 e fu tratto in salvo dall’incrociatore Nagara.
Comando sulla Zuikaku
Nel luglio 1942, il guardiamarina Shirane fu trasferito alla portaerei Zuikaku e divenne comandante della squadriglia caccia. Il 24 agosto 1942 partecipò alla Battaglia delle Salomone Orientali, guidando nove A6M Zero che scortavano il secondo attacco alle portaerei americane, composto da 27 bombardieri in picchiata Aichi D3A sotto il comando del tenente Sadamu Takahashi.
L’attacco non riuscì a localizzare le portaerei nemiche poiché Takahashi non ricevette un rapporto aggiornato sulla posizione della flotta americana. Nonostante ciò, la portaerei Enterprise fu gravemente danneggiata dal primo attacco del tenente comandante Mamoru Seki, che includeva il compagno di classe di Shirane, il tenente Keiichi Arima, come comandante di divisione.
Battaglia delle Isole Santa Cruz
Il 26 ottobre 1942, il tenente Shirane partecipò alla Battaglia delle Isole Santa Cruz. Come comandante caccia senior nel primo attacco del tenente comandante Shigeharu Murata alle portaerei americane, guidò 21 A6M Zero (inclusi otto della Zuikaku) come scorta per 21 bombardieri in picchiata Aichi D3A e 20 aerosiluranti Nakajima B5N.
Durante il volo verso la flotta americana, nove Zero della Zuihō guidati dal tenente Saneyasu Hidaka si staccarono per attaccare una formazione d’attacco americana su rotta parallela, riducendo la scorta a dodici Zero. I caccia della Zuikaku di Shirane furono coinvolti in intensi combattimenti aerei sopra la flotta americana, dove abbatterono diversi caccia Grumman F4F Wildcat e persero due dei loro Zero.
Dopo che i bombardieri in picchiata americani danneggiarono la Shōkaku e la Zuihō, le portaerei giapponesi rimanenti, Zuikaku e Junyo, lanciarono attacchi di seguito contro le portaerei americane. Shirane guidò nuovamente gli Zero di scorta ai bombardieri.
Fasi Finali della Guerra
Il 1° novembre 1943, Shirane fu promosso a tenente comandante e trasferito al 341° Gruppo Aereo, che operava con i nuovi caccia Kawanishi N1K. Questo trasferimento lo portò dalle operazioni su portaerei alle unità terrestri nelle fasi finali della guerra.
Il 24 novembre 1944, Shirane fu abbattuto e ucciso su Leyte, nelle Filippine, mentre era impegnato in combattimento contro caccia Lockheed P-38 Lightning. La sua morte avvenne durante le operazioni difensive giapponesi nella campagna delle Filippine, quando l’aviazione giapponese affrontava gli avversari in una situazione numericamente sempre più sfavorevole.
Informazioni aggiuntive
- Data di Nascita: 7 Agosto 1916
- Data morte: 24 Novembre 1944
- Vittorie: 9
- Forza aerea: Marina Imperiale
- Bibliografia – Riferimenti:
