Cacciatorpediniere Corsaro (CA), Regia Marina italiana

Corsaro

di redazione
60 letture totali

Il cacciatorpediniere della Regia Marina italiana Corsaro venne impostato nel cantieri OTO di Livorno il 23 gennaio 1941, il varo avvenne il novembre 1941 e la nave entrò in servizio il 15 maggio dell’anno successivo.

Venne impiegato in missioni di scorta ai convogli di navi di rifornimento dirette in Libia. Tra il 3 e il 5 agosto 1942 scortò tre motonavi dirette a Tobruch e Bengasi, nonostante gli attacchi alleati la missione si concluse con successo.

Il 9 gennaio 1943 salpò insieme al cacciatorpediniere Maestrale per scortare la motonave Ines Corrado che trasportava rifornimenti ed era diretta a Biserta, il comandante del Corsaro era il capitano di fregata Ferruccio Fermi. In serata il Maestrale venne danneggiato da un’esplosione a poppa, in un primo momento si pensò ad un siluro nemico ma in realtà l’esplosione era stata causata da una mina.
Il Corsaro cercò di portare soccorso al cacciatorpediniere danneggiato ma, mentre si avvicinava al Maestrale, colpì altre due mine nemiche in rapida successione.

187 dei membri dell’equipaggio perirono nell’affondamento, i superstiti (tra cui si trovava anche il comandante Ferrini), dopo 24 ore raggiunsero Capo Bon in Tunisia e vennero in seguito ricondotti in Italia.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Italia
  • Tipo nave: Cacciatorpediniere
  • Classe: Shinano
  • Cantiere:

    OTO (Fratelli Orlando), Livorno


  • Data impostazione: 23/01/1941
  • Data Varo: 16/11/1941
  • Data entrata in servizio: 16/05/1942
  • Lunghezza m.: 106,7
  • Larghezza m.: 10,2
  • Immersione m.: 4,35
  • Dislocamento t.: 2.580
  • Apparato motore:

    2 gruppi di turbine su due assi, 3 caldaie


  • Potenza cav.: 44.000
  • Velocità nodi: 37
  • Autonomia miglia: 2200
  • Armamento:

    5 cannoni da 120/50,  10 mitragliere 20/65, 6 tubi lanciasiluri da 533mm, 2 lanciatori per bombe di profondità, 2 tramogge per bombe di profondità


  • Corazzatura:
  • Equipaggio: 13 ufficiali, 202 sottufficiali e marinai 

Articoli correlati

Lascia un commento