Il monomotore della Luftwaffe Fieseler Fi 156

Fieseler Fi 156

di redazione
79 letture totali

Soprannominato Storch (cicogna), questo aereo aveva tali caratteristiche di decollo e atterraggio corti che ne fanno il precursore di tutti gli aerei STOL, ovvero capaci di decollare e atterrare in spazi ristretti.

Lo Storch svolse compiti di collegamento e trasporto feriti in tutti i fronti in cui operò la Luftwaffe, volando anche in missioni storiche, come la liberazione di Mussolini al Gran Sasso ed alcuni atterraggi nella Berlino martellata dalle bombe russe per trasportare personalità che dovevano parlare con Hitler nel suo bunker, segnarono il collasso definitivo della Germania.

Caratteristica preziosa di questo aereo era la possibilità di atterrare e decollare su spazi non preparati di scarsa lunghezza; grazie alla quantità e qualità di ipersostentatori adottati il Fi 156 poteva infatti atterrare in un spazio di 15 metri e, volando controvento, poteva praticamente rimanere fermo nell’aria, come un elicottero.

Il Fieseler Fi 156 è un monoplano ad ala alta, carrello fisso e motore in linea.

Principali varianti del Fieseler Fi 156

  • Fi 156 V1: prototipo con elica a passo variabile con immatricolazione civile
  • Fi 156 V2: prototipo con elica in legno, effettuò il primo volo il 10 maggio 1936 con immatricolazione civile
  • Fi 156 V3: prototipo identico al V2, usato per testare in volo vari equipaggiamenti radio
  • Fi 156 V4: prototipo identico al V3, dotato di pattini per l’atterraggio e serbatoi di carburante supplementari sganciabili
  • Fi 156 V5: prototipo di pre-produzione per la serie A
  • Fi 156 A-0: serie di 10 esemplari di pre-produzione, sostanzialmente identici al V3 e completati tra il 1937 e il 1938
  • Fi 156 A-1: prima versione in produzione di serie con un ordine per 16 aerei, il primo dei quali sarebbe entrato in servizio nella parte centrale del 1937
  • Fi 156 B: versione con alcuni miglioramenti aerodinamici con velocità massima incrementata a 208 Km/h; non entrata in produzione
  • Fi 156 C-0: serie di produzione, simile alla “A” ma dotata di una maggiore flessibilità
  • Fi 156 C-1: versione a tre posti prodotta tre il 1939 e il 1940
  • Fi 156 C-2: versione prodotta nel 1940, a due posti per compiti di osservazione. La parte posteriore dell’abitacolo aveva una parte soprelevata vetrata in cui era installata una mitragliatrice MG 15 da 7.92mm
  • Fi 156 C-3: questa versione sostituì le C-1 e C-2 con un abitacolo universale adatto per tutti i ruoli; in produzione nel 1940-1941
  • Fi 156 C-3/Trop: versione C-3 tropicalizzata e dotata di filtri dell’aria anti sabbia.
  • Fi 156 C-5: la versione introduceva un rinforzo nella parte inferiore della fusoliera per montare un kit con una macchina fotografica oppure un serbatoio di carburante sganciabile; alcuni C-5 utilizzavano sci invece delle ruote per operare su campi innevati
  • Fi 156 C-5/Trop: versione adattata per operazioni in Nord Africa con l’adozione di filtri anti sabbia
  • Fi 156 D-0: pre-produzione per la serie D, designata per compiti di aeroambulanza con abitacolo di dimensioni maggiori e lo spazio necessario per il trasporto di una barella. Il motore era un Argus 10 P
  • Fi 156 D-1: versione in produzione dal 1942 al 1945 della D-0
  • Fi 156 E-0: versione da collegamento, sostanzialmente identica alla C-0 e prodotta tre il 1941 e il 1942
  • Fi 156 F o P: versione anti-sommossa, identica alla C-3 ma con mitragliatrici ai finestrini laterali e agganci per bombe fumogene
  • Fi 156 U: versione antisommergibile, identica alla C-3 ma armata con cariche di profondità, prodotta nel 1940
  • Fi 156 K-1: versione per l’esportazione costruita per la Svezia
  • Fi 256: versione a cinque posti per usi civili, costruita dalla francese Morane-Saulnier in due esemplari
  • MS-500: variante da collegamento prodotta in Francia con una versione locale del motore Argus
  • MS-501: identica alla MS-500 ma con motore Renault 6Q da 233 hp
  • MS-502: versione da collegamento identica alla MS-500 ma con motore Saimson 9ab da 230 hp
  • MS-504: identica alla MS-500 ma con motore Jacobs R-755-A2 radiale da 304 hp
  • MS-505: versione da osservazione derivata dalla MS-500 con motore Jacobs R-755-A2 radiale da 304 hp
  • MS-506: identica alla MS-500 ma con motore Lycoming da 235 hp
  • Mraz K-65-Cap: prodotta in Cecoslovacchia dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale
  • Antonov OKA-38: copia del Fi 156 prodotta in Unione Sovietica senza licenza e dotata di motore Renault MV-6 a 6 cilindri raffreddato ad aria. La produzione stava per cominciare quando la fabbrica venne occupata dalla truppe tedesche nel 1941

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Germania
  • Modello: Fieseler Fi 156 C-2
  • Costruttore: Gerhard Fieseler Werke GmbH
  • Tipo: Ricognizione  
  • Motore: 

    Argus As 10C-3 a 8 cilindri a V, raffreddato ad aria, da 240 HP


  • Anno: 1939
  • Apertura alare m.: 14.25
  • Lunghezza m.: 9.90
  • Altezza m.: 3.05
  • Peso al decollo Kg.: 1.320
  • Velocità massima Km/h: 175
  • Quota massima operativa m.: 5.200
  • Autonomia Km: 390 
  • Armamento difensivo:

    1 mitragliatrice

  • Equipaggio: 2-3

Articoli correlati

Lascia un commento