Il caccia sovietico Yakovlev Yak-9

Yakovlev Yak-9

di redazione
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Lo Yak-9 è un esponente di una famiglia di caccia che venne complessivamente prodotta in circa 30.000 esemplari durante la guerra.

Dello Yak-9 furono costruite numerose versioni differenti per l’armamento ed il raggio d’azione, culminando nelle variante P che venne usata nella guerra di Corea e in molti paesi filo-sovietici dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Nel progetto dello Yak-9 ci si era discostati dal tipico disegno sovietico in quanto l’aereo era di costruzione completamente metallica e faceva abbondante uso di leghe leggere, ma ormai la penuria di materiali strategici era solo un brutto ricordo.

Lo Yak 9 è un monoplano monomotore ad ala bassa, carrello retrattile e motore raffreddato a liquido.

Principali varianti dello Yakovlev Yak-9

  • Yak-9: prima versione in produzione di serie, equipaggiata con motori Klimov M-105PF da 1.180 HP, 1 cannone ShVAK da 20mm e una mitragliatrice UBS da 12.7
  • Yak-9 (M-106): prototipo con motore Klomov M-106-1SK da 1.350 cavalli, non entrò in produzione a causa di problemi con il propulsore
  • Yak-9T: versione derivata dallo Yak-9 standard e armata con un cannone Nudelman-Suranov NS-37 al posto del cannone da 20mm; l’abitacolo era arretrato di 40cm per compensare l’aumento di peso nel muso. Quando furono risolti i problemi inizialmente rivelatisi con il cannone si dimostrò un aereo efficace, in particolare nel ruolo anti-carro e anti-nave
  • Yak-9TK: versione derivata dalla Yak-9T per usare differenti tipi di armamento installati in mezzo ai cilindro del motore e sparanti attraverso l’ogiva dell’elica; vennero provati il cannone NS-37, un cannone ShVAK da 20mm, uno VYa da 23mm e un NS-45 da 45mm. Non entrò in produzione in quanto le differenze tra il cannone da 20 e quello da 23 erano minime e quello da 45 si rivelò inaffidabile
  • Yak-9K: versione modificata dello Yak-9T che adottava un cannone NS-45 da 45mm dotato di un vistoso dispositivo per ridurne il rinculo. Pur dimostrando risultati complessivamente soddisfacenti l’aereo non entrò in produzione di massa, in particolare il fuoco del cannone nonostante tutte le soluzioni adottate metteva a dura prova la resistenza strutturale dell’aereo, del motore e del pilota! L’arma era particolarmente efficace per cui venne comunque utilizzato ma il caso delle prestazioni rese necessario far volare l’aereo con una propria scorta
  • Yak-9D: versione per la scorta a lungo raggio capace di un’autonomia di 1.300 Km grazie all’aumento dei serbatoi di carburante che passavano a 650 litri dai 450 litri della versione standard
  • Yak-9TD: versione derivata dalla Yak-9D per usare il cannone NS-37 da 37mm e per trasportare 4 bombe da 50Kg sotto le ali
  • Yak-9B (o Yak-9L): versione cacciabombardiere ricavata dalla Yak-9D e in grado di trasportare un carico bellico di 400Kg in varie configurazioni
  • Yak-9DD: versione per missioni di scorta a lunghissimo raggio, derivata dalla Yak-9D e Yak-9T. I serbatoi avevano la capacità complessiva di 845 litri di carburante portando il raggio d’azione a 2.285 Km. Era dotato di strumenti per il volo notturno o in condizioni meteorologiche avverse
  • Yak-9M: ottenuto dallo Yak-9D arretrando l’abitacolo come nella Yak-9T, fu usata come banco di prova volante per sperimentare soluzioni poi eventualmente adottate su altri modelli
  • Yak-9M PVO: Yak-9M dotato di motore Klimov VK-105PF2 da 1.240 cavalli, ridotta capacità dei serbatoi ed equipaggiamento per il volo notturno o con scarsa visibilità
  • Yak-9 MPVO: versione da caccia notturno monoposto, dotata di faro e e radiobussola
  • Yak-9S: derivata dalla Yak-9M con motore Klimov VK-105PF, nuova elica ed armamento consistente in un cannone NS-23 e due cannoni Berezin B-20; non entrò in produzione perchè ritenuto inferiore allo Yak-3 e allo Yak-9U
  • Yak-9R: versione monoposto da ricognizione tattica
  • Yak-9P: versione armata con 3 cannoni Berezin B-20 al posto delle mitragliatrici UBS; non entrò in produzione perchè si decise di usare armi di calibro maggiore
  • Yak-9P (VK-107): versione derivata dalla Yak-9U con ala interamente metallica; la designazione usata è la stessa dello Yak-9P descritto ma era armata con le due mitragliatrici ShVAK
  • Yak-9PD: intercettore da alta quota con motore Klimov M-105PD progettato appositamente per intercettare il ricognitore della Luftwaffe Junkers Ju 86P che volava ad alta quota sui cieli di Mosca nel 1942-43; inizialmente le prestazioni dell’aereo si rivelarono mediocri per subire un drastico miglioramento con l’adozione del motore Klimov M-106PV con iniezione di acqua. Con il nuovo propulsore l’aereo raggiungeva la quota di 13.500 metri; per ridurre il peso l’armamento era ridotto al solo cannone ShVAK
  • Yak-9U (VK-105): derivata dalla Yak-9T con l’adozione del motore Klimov VK-105PF2 e numerosi miglioramenti aerodinamici e strutturali introdotti con lo Yak-3. L’armamento era di un cannone VYa da 23mm e 2 mitragliatrici UBS da 12.7mm, il cannone VYa poteva essere sostituito con uno ShVAK, un B-20 o un NS-37. Non entrò in produzione perchè il cannone VYa non risultò particolarmente efficace e in merito all’armamento vennero ritenute migliori altre versioni sviluppate
  • Yak-9U (VK-107): Variante derivata dalla VK-105 con l’adozione di un motore Klimov VK-107A da 1.650 cavalli e il cannone ShVAK da 20mm in posto dello VYa. Le prove in volo del 1943 evidenziarono le ottime caratteristiche dell’aereo, in particolare la velocità massima orizzontale era di 700 Km/h a 5.600 metri di quota. superiore a quella di qualunque altro aereo da caccia in produzione in quel periodo.
  • Yak-9UV: versione biposto da addestramento derivata dalla Yak-9U (VK-107); l’armamento era ridotto ad un solo cannone Berezin B-20, non entrò in produzione perchè nel frattempo l’aviazione sovietica stava entrando nell’era dei jet
  • Yak-9UT: derivata dalla Yak-9U (VK-107) armata con un cannone Nudelman N-37 e 2 cannoni Berezin B-20; il cannone principale poteva essere sostituito con un B-20, un NS-23 o un N-45. La produzione di serie adottò il cannone NS-23 da 23mm come armamento standard
  • Yak-9V: versione biposto da addestramento derivata dalla Yak-9M e Yak-9T, dotata di motore Klimov VK-105PF2 e armamento ridotto ad un solo cannone ShVAK da 20mm

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: URSS
  • Modello: Yakovlev Yak-9D
  • Costruttore: Industrie di Stato
  • Tipo:  
  • Motore: 

    Klimov M.105PF a 12 cilindri a V, raffreddato a liquido, da 1260 HP


  • Anno: 1943
  • Apertura alare m.: 10.00
  • Lunghezza m.: 8.55
  • Altezza m.: 2.44
  • Peso al decollo Kg.: 3.115
  • Velocità massima Km/h: 600 a 3.500 m.
  • Quota massima operativa m.: 10.000
  • Autonomia Km: 1.300 
  • Armamento difensivo:

    1 cannone da 20mm, 1 mitragliatrice

     

  • Equipaggio: 1

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