Gerhard Barkhorn, il secondo asso della caccia di tutti i tempi

Gerhard Barkhorn

di redazione
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Gerhard Barkhorn

Gerhard Barkhorn nacque nella Prussia Orientale il 20 marzo 1919, arruolatosi diventò pilota nel 1938. Il suo battesimo del fuoco fu nel corso della Battaglia d’Inghilterra dove ottenne risultati piuttosto scoraggianti venendo abbattuto due volte senza riuscire a ottenere nessuna vittoria.

Nell’agosto del 1940 venne assegnato al II/JG 52 ma riuscì a ottenere la sua prima vittoria solo il 2 luglio 1941, nel corso della sua 120ma missione. Un inizio certamente non brillante.

Il 23 agosto 1942 venne insignito della Croce di Cavaliere per la sua 59ma vittoria raggiungendo quota cento cinque mesi più tardi. Ottenne le Fronde di Quercia l’11 gennaio 1943, per la sua 120ma vittoria e il 30 novembre dello stesso anno aveva ormai raggiunto quota 200, il quinto pilota della storia a raggiungere questo traguardo. Il 13 febbraio 1944 ottenne la 250ma vittoria e il 2 marzo le spade si aggiunsero alla sua croce di cavaliere.

Nell’estate del 1944 Gerhard Barkhorn era ormai comandante di gruppo, in quel momento era l’asso degli assi tedesco con Erich Hartmann ancora al secondo posto. Nel corso della sesta missione della giornata la stanchezza giocò un brutto scherzo al pilota, durante uno scontro con una formazione di bombardieri sovietici una leggerezza rischiò di ucciderlo, nel mettersi in posizione di attacco dimenticò la regola fondamentale di tutti i piloti da caccia: sempre guardarsi le spalle! In pochi secondi proiettili di cannone e di mitragliatrice devastarono il suo aereo e Backhorn divenne la vittoria numero 59 dell’asso sovietico Alexander Pokryshkin che lo abbattè a bordo del suo Airacobra.

Dopo una convalescenza di alcuni mesi, nel gennaio del 1945 Barkhorn fu promosso commodoro dello JG 6 ma poco tempo dopo raggiunse Adolf Galland e gli altri assi dello JV 44 che volavano sui Messerschmitt 262 a reazione.

Barkhorn durante la guerra completò 1.104 missioni di combattimento abbattendo complessivamente 301 aerei nemici; ottenne la maggior parte delle sue vittorie sul fronte orientale volando su un Messerschmitt 109 e un Fw-190 D9.
Alla fine della guerra venne fatto prigioniero sul fronte occidentale dalle truppe alleate e venne tenuto in prigionia per alcuni mesi. Dopo la guerra entrò a far parte dell’aeronautica militare della Germania Occidentale concludendo la sua carriera nel 1976.

Gerhard Barkhorn morì nel 1983, in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale.

Informazioni aggiuntive

  • Data di Nascita: 19 Marzo 1919
  • Data morte: 7 Gennaio 1983
  • Vittorie: 301
  • Forza aerea: Luftwaffe 

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