Tchetverikov (o Chyetverikov ) ARK-3, idrovolante artico

Tchetverikov ARK-3

di redazione
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Questo ricognitore venne costruito per le difficili rotte artiche ed il progettista scelse la configurazione bimotore per motivi di sicurezza. Per ridurre la resistenza aerodinamica questo vennero sistemati in tandem sopra la fusoliera. L’idrovolante venne anche prodotto per il trasporto civile, dimostrandosi un aereo sicuro anche nelle difficili condizioni in cui doveva operare.

Il nome dell’aereo viene traslitterato in caratteri latini anche come Chyetverikov.

Il Tchetverikov ARK-3 è un idrovolante a scafo centrale monoplano ad ala alta; i due motori raffreddati ad aria sono disposti in un unico castello al disopra della fusoliera ed azionano un’elica spingente ed una traente. Ne sono stati costruiti in tutto sette esemplati, contando anche i prototipi.

Principali varianti del Tchetverikov ARK-3

  • ARK-3-1: primo prototipo dell’ARK-3
  • ARK-3-2: secondo prototipo dell’ARK-3 con motori più potenti, fusoliera allungata, corda alare aumentata e torrette ed armi difensive ad azionamento manuale
  • ARK-3 MP2: denominazione usata per indicare i 5 esemplari prodotti e il primo prototipo

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: URSS
  • Modello: Tchetverikov ARK-3
  • Costruttore: Industrie di Stato
  • Tipo: Ricognizione  
  • Motore: 

    2 M.25V, radiali a 9 cilindri raffreddati ad aria, da 750 HP ciascuno.


  • Anno: 1936
  • Apertura alare m.: 19.90
  • Lunghezza m.: 14.50
  • Altezza m.: -
  • Peso al decollo Kg.: 5.243
  • Velocità massima Km/h: 320 a 1.500 m.
  • Quota massima operativa m.: 8.500
  • Autonomia Km: 1.500 
  • Armamento difensivo:

    2 mitragliatrici

  • Equipaggio: 5

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